Ecco una storia davvero fantastica! Voglio proprio raccontarvela.
In Inghilterra, un pensionato del Somerset (di cui non riferiremo il nome perché desidera rimanere in incognito) ha ritrovato un’antica e preziosissima corona greca, databile a 2.300 anni fa. Una di quelle corone che nell’antica Grecia veniva utilizzata per premiare i vincitori nelle competizioni atletiche e artistiche, nonché nelle cerimonie religiose.
Se ne stava da anni bella tranquilla sotto il suo letto, impacchettata in alcuni giornali accartocciati in una vecchia scatola di cartone.
In qualità di erede dei molti oggetti raccolti dal nonno collezionista durante i suoi viaggi, il pensionato inglese aveva ricevuto questi cimeli dal padre, e li aveva messi da parte per quasi un decennio.
Una ghirlanda del periodo ellenistico
Senonché, circa cinque anni fa, portò alcuni pezzi della collezione alla Duke of Dorchester, una famosa casa d’aste. E lì, uno dei periti della casa, Guy Schwinge, si rese conto del valore stellare di uno dei manufatti: una corona a foggia di ghirlanda di mirto, realizzata in oro puro, larga circa otto pollici e del peso di circa 100 grammi. Risalente probabilmente all’età ellenistica, quando cioè Alessandro Magno creò il suo grande impero partendo dalla Macedonia.
Il raro reperto ha sorpreso sia il proprietario che l’esperto della casa d’aste.
“Sapevo che mio nonno ha viaggiato molto negli anni Quaranta e Cinquanta – ha detto l’uomo – e che ha trascorso del tempo nella zona di frontiera nord-occidentale, dove aveva vissuto e regnato Alessandro Magno: è possibile quindi che l’abbia presa mentre era lì. Ma non mi ha mai detto niente di questa ghirlanda”.
La ghirlanda d’oro è perfettamente conservata: secondo i banditori che la metteranno all’asta, varrebbe più di $ 200.000 (circa 235.000 euro). Questo genere di corone di solito raffigurano rami di alloro, mirto, quercia e ulivo, che per gli antichi greci simboleggiavano saggezza, trionfo, fertilità, pace e virtù.
Insomma, lasciamoci ispirare da questa storia e andiamo ad aprire le vecchie scatole dimenticate negli armadi: soprattutto quelle di cui non conosciamo il contenuto. Chissà cosa potremmo trovarci dentro…